Sebbene l'associazione tra il carcinoma renale e la dieta sia stata più volte ipotizzata non è ancora chiaro quali alimenti vi siano maggiormente implicati. Un approfondimento esaustivo ci viene da una ricerca condotta presso l'Istituto Mario Negri di Milano in collaborazione con l'Unità Operativa di Epidemiologia e Prevenzione dell'Istituto Tumori di Napoli (Bravi F, Bosetti C, Scotti L, Talamini R, Montella M, et al. Int J Cancer. 2006 Oct 20
Uno studio caso-controllo ha valutato la possibile relazione esistente tra i consumi di un'ampia gamma di alimenti e il carcinoma renale. Nello studio sono stati coinvolti in totale 767 pazienti (494 maschi e 273 femmine) di età inferiore a 79 anni già portatori di carcinoma RCC (renal cell carcinoma).
Un gruppo di controllo di 1534 soggetti (988 M e 546 F) veniva selezionato tra le persone afferenti allo stesso ospedale e portatrici di un ampio spettro di patologie acute non correlabili a modificazioni della dieta nel lungo termine. Come strumento d'indagine veniva proposto a tutti i partecipanti un questionano validato in forma d'intervista strutturata (FFQ) che indagava sui consumi di tutti i partecipanti relativi a 78 tipi diversi di alimenti e bevande.
Una correlazione diretta con tendenza significativa rispetto al rischio di carcinoma RCC è stata rilevata per elevati consumi di pane e con la stessa tendenza si posizionano la pasta, il riso, il latte e lo yogurt anche se con indici di rischio più moderati.
I prodotti derivati dalla carne di pollo e gli ortaggi erano, invece, inversamente correlati al rischio di RCC. Nessuna correlazione è stata dimostrata per il consumo di caffè e tè, carni rosse, pesce, formaggi, patate, legumi, dolciumi e zucchero.
Questo studio fornisce importanti indicazioni sulla relazione tra dieta e carcinoma RCC, e in particolare evidenzia che una dieta ricca in cereali raffinati e povera in ortaggi potrebbe avere un molo sfavorevole nei confronti del rischio d'insorgenza RCC. Int J Cancer. 2006; [Epub ahead of print]